Cogo Melissa
Mi chiamo Melissa Cogo, firmo le mie opere solamente con il cognome, quasi una sigla che porta in sé il vissuto di generazioni.
Ho conseguito il diploma di laurea accademico all'Accademia Albertina di Torino nel mentre mi inserivo nel mondo dell'arte attraverso attività di esposizioni e lezioni pittoriche, fino al 2021 in cui ho finalmente aperto il mio studio d'arte, L'Atelier Occhio D'artista: un luogo che sento casa, dove dipingo, insegno ed espongo i lavori miei e dei miei allievi che ho introdotto anche nel mondo delle scenografie teatrali, settore in cui lavoro da qualche anno.
Caratterialmente sono sempre stata una persona silenziosa e chiusa in se stessa, una persona che ha tanto da dire ma che non sapeva come farsi comprendere.
La pittura, la scrittura e la musica sono il mio mezzo di comunicazione verso me stessa, sono il mio metodo per comprendermi e di dire cose che in altro modo non riuscirei ad esprimere.
La mia arte parla dell'identità e dell'introspezione, argomenti che ho dovuto trattare nella mia vita, poiché ho subito dei traumi che mi hanno portata ad avere perdita di memoria, uno shock post-traumatico, e a soffrire di altri disturbi collegati.
La mia arte parla della parte più intima di me, racconta la mia perdizione e il mio percorso per ritrovare me stessa.
L'adattamento al cambiamento in un mondo in continuo movimento, il quale gira ad un ritmo per me troppo veloce.
Ho scelto di dipingere in modo espressivo alterando i colori e i tratti somatici delle figure che rappresento: realizzo spesso autoritratti per potermi specchiare nell'interiorità.
Le ambientazioni delle mie opere sono spesso buie, caotiche o estremamente piatte in rappresentanza del tunnel di sofferenza dal quale cerco di uscire.
Mi guardo dentro, osservo me stessa, se non lo facessi cadrei a terra, fallendo.