Artista autodidatta, il cui lavoro con la pietra è guidato dalla volontà di scoperta che gli consente di esplorarne le molteplici forme. Le sue sculture rivelano sinuosità, un profondo legame con la figura e movimenti interiori che emergono attraverso la morbidezza della materia con sicurezza e naturalezza sapiente. Originario della Puglia, nel sud Italia, ha vissuto, studiato, lavorato e amato lì fino all'età di trent'anni. Successivamente, con l'avvento del nuovo millennio e tutti gli eventi che ne sono seguiti, ha sentito il desiderio di cercare qualcosa di diverso, spostandosi dall'ovest verso l'est. Per sette anni, ha orientato fisicamente ed emotivamente la sua vita verso quei meridiani (India, Cina, Tibet...). Nel settembre del 2007 è tornato definitivamente in Europa e ha iniziato a dedicarsi alla scultura, creando opere come lampade, sculture e portagioielli realizzate in "pietra leccese", una specie di pietra sabbiosa facile da reperire e lavorare. Ha anche sperimentato la pittura a fini terapeutici. Dopo aver approfondito la sua esperienza con la pietra leccese, nel 2016 ha iniziato a scolpire pietre più dure come marmo, granito e onice, che richiedono strumenti diversi, tempi più lunghi e spazi aperti per la lavorazione.
