Tipologia: quadro
Dimensioni: H mm 985, L mm 985, P mm 165
Anno: 2010
Artista: Francesco Cucci
Tecnica: La struttura è formata di listelli di legno Ayus, sezione quadrata di mm 10 x 10 e di pannelli in polipropilene alveolare colorati dello spessore di mm 2,5 di dimensioni variabili, acetati e pellicola. Il tutto tenuto insieme con chiodi di metallo, termocolla e mastici.
Sono luoghi dell’anima: piccole porzioni del mondo spirituale e creativo in cui Francesco Cucci ricerca, condensando esperienze artistiche universali, contenuti e significati nuovi. Conserva, in questo suo percorso creativo, tutta la freschezza della primitiva austerità francescana.
Contengono il germe e l’embrione della sua concezione pittorico-spaziale. Qui, nella dimensione minimale di ciascuna, in uno spazio strutturalmente definito, vive e prende forma la sua ispirazione artistica.
In un linguaggio elementare ed essenziale l’artista fonde, con leggera naturalezza, colore e non-colore, pittura e architettura, razionalismo e libera creatività.
Strutture di grezzi listelli di legno e geometrie di plastica colorata come monadi galleggianti si incontrano, si inseguono e si contrappongono in traiettorie e piani diversi, divenendo scenario di rappresentazioni fantastiche.
Sono leggerissime queste nervature, non si sa se portanti o portate, delimitanti installazioni di forma compiuta, “teatri” in cui, tra i colorati scenari di fondo e il neutro proscenio-ossatura, inatteso protagonista è lo spazio, qui ingabbiato e trattenuto. Quello stesso spazio che si libera e si materializza nelle poetiche ed aeree installazioni architettoniche: ardite composizioni quasi incorporee che poggiano a terra senza peso e sembrano fatte di aria e di luce.
“Teatri della memoria”: luoghi in cui si rappresenta, nella sua struttura destrutturata, la cultura stratificata di Francesco Cucci, magma e agglomerato di cromatismo, esperienza pittorica e plastica, ricerca progettuale e architettonica.
Artista: Cucci Francesco